Notizie
DATI DELL’INCROCIO DI DOMANDA E OFFERTA
relativi ai dipendenti in soprannumero degli Enti di area vasta e ai dipendenti della Croce Rossa Italiana, che hanno espresso le preferenze compilando il modulo disponibile sul PMG.Per gli EAV i dati sono così articolati:
- Incrocio d/o personale in comando o fuori ruolo o altri istituti comunque denominati;
- Incrocio d/o personale di polizia provinciale;
- Incrocio d/o personale addetti alla gestione degli Albi provinciali degli autotrasportatori;
- Incrocio d/o dipendenti in soprannumero degli enti di area vasta.
Per la CRI i dati sono così articolati:
- Incrocio d/o personale in comando o fuori ruolo o altri istituti comunque denominati;
- Incrocio d/o dipendenti CRI.
ENTI AREA VASTA
1) Incrocio d/o personale in comando o fuori ruolo o altri istituti comunque denominati
Il personale EAV in comando presente negli elenchi nominativi del personale degli enti di area vasta del 31 maggio 2016 è pari a n. 263 unità.
Le condizioni per essere presente in generale nella lista di mobilità sono: appartenere alla fase 1, non essere cancellato, non avere funzione ricondotta al mercato del lavoro, non avere i requisiti per la pensione, non essere stato ricollocato direttamente dalla Regione di appartenenza.
I criteri generali utilizzati per l’assegnazione dei dipendenti comandati sono i seguenti:
- il personale comandato è assegnato all’amministrazione presso cui è in posizione di comando a condizione che il posto sia stato reso disponibile dall’amministrazione.
- il personale comandato senza offerta (per il quale l’amministrazione di comando non ha reso il posto disponibile):
- se ha espresso preferenze segue la procedure generale di assegnazione della prima fase;
- se non ha espresso preferenze sarà ricollocato con le procedure della seconda fase.
Comandati ricollocati dalle amministrazioni ai sensi dell’articolo 4 del D.L. 78/2015
33 dipendenti, tra i 263 comandati, sono ricollocati dalle amministrazioni presso cui prestano servizio ai sensi dell’articolo 4 del D.L. 78/2015.
La LISTA DEL PERSONALE IN COMANDO RICOLLOCATO dalle amministrazioni presso cui prestano servizio è disponibile al seguente Link
Incrocio d/o personale tramite Portale
I dipendenti comandati interessati dalle procedure di assegnazione sul Portale sono 230, ossia i 263 originari meno i 33 ricollocati dalle amministrazioni presso cui prestano servizio.
La procedura prevede l’assegnazione dei dipendenti presso il posto di comando per tutti i dipendenti comandati a prescindere dall’espressione di preferenza (anche se non hanno espresso la preferenza per quel posto ed anche se non hanno espresso alcuna preferenza).
Dipendenti comandati senza posto di comando disponibile
I comandati senza una collocazione presso la loro amministrazione di comando sono 53.
Tra questi dipendenti in 11 casi, hanno espresso la preferenza per la ricollocazione presso altre amministrazioni, in 42 casi invece non hanno espresso altre preferenze.
Gli 11 dipendenti che hanno espresso altre preferenze parteciperanno alle altre procedure di assegnazione della fase 1, in particolare in 3 casi alle procedure riservate ai profili di polizia locale e in 8 casi alle procedure generali di mobilità.
I 42 dipendenti che non hanno espresso le preferenze potranno partecipare alle procedure della fase 2.
Schema riepilogativo del flusso della procedura comandati
2) Incrocio d/o personale di polizia provinciale
I dipendenti in mobilità con profilo di polizia provinciale sono in totale 190.
Il complesso dei dipendenti con profilo della polizia locale di tutte le province coinvolti in questa fase di assegnazione sono così articolati:
EAV | Mantenimento profilo | totale | |
NO | SI | ||
PROVINCIA CAMPOBASSO | 1 | 2 | 3 |
PROVINCIA CATANZARO | 25 | 2 | 27 |
PROVINCIA GENOVA | 12 | 4 | 16 |
PROVINCIA L'AQUILA | 13 | 1 | 14 |
PROVINCIA MILANO | 2 | 6 | 8 |
PROVINCIA PERUGIA | 1 | 35 | 36 |
PROVINCIA ALESSANDRIA | 3 |
| 3 |
PROVINCIA BENEVENTO |
| 5 | 5 |
PROVINCIA CHIETI | 3 | 1 | 4 |
PROVINCIA COMO | 18 | 5 | 23 |
PROVINCIA COSENZA | 1 |
| 1 |
PROVINCIA MACERATA |
| 2 | 2 |
PROVINCIA PESCARA | 1 | 1 | 2 |
PROVINCIA PISA |
| 1 | 1 |
PROVINCIA SALERNO | 1 | 16 | 17 |
PROVINCIA SAVONA |
| 1 | 1 |
PROVINCIA TERAMO |
| 1 | 1 |
PROVINCIA TERNI | 3 | 2 | 5 |
PROVINCIA VARESE | 11 | 2 | 13 |
PROVINCIA VIBO VALENTIA | 8 |
| 8 |
Totale | 103 | 87 | 190 |
Di cui province capoluogo di regione | 54 | 50 | 104 |
Di cui province non capoluogo di regione | 49 | 37 | 86 |
Le regole applicate nella assegnazione della polizia locale sono le seguenti:
- Dipendenti che hanno espresso preferenze per posti di polizia locale e per altri posti, nel limite dei posti di polizia locale disponibili, sono assegnati ai relativi posti .
- Dipendenti che hanno espresso preferenze per posti di polizia locale e per altri posti, in assenza di posti disponibili nella polizia locale, passano al blocco delle assegnazioni generali e concorrono per i posti prescelti in base alla graduatoria insieme agli altri dipendenti .
- Dipendenti che hanno espresso preferenze per i posti di polizia locale, qualora i posti selezionati siano stati già assegnati, saranno ricollocati con le procedure della seconda fase.
- Dipendenti che non hanno espresso preferenze per polizia locale in quanto non era loro disponibile una offerta nella Provincia ed hanno espresso preferenze per altri posti, passano al blocco delle assegnazioni generali e concorrono per i posti prescelti in base alla graduatoria insieme agli altri dipendenti .
- I dipendenti che non hanno espresso preferenze per i posti di polizia locale, pur avendo una offerta disponibile di posti di polizia locale sulla propria provincia, saranno ricollocati con le procedure della seconda fase .
Ciò in quanto l’articolo 7, comma 1, lett. b), del D.M. 14 settembre 2015, prevede l’assegnazione del personale di polizia provinciale agli enti locali, con funzioni di polizia locale nel limite dei posti disponibili e quindi visualizzati nell’offerta. Per il restante personale di polizia provinciale la ricollocazione avviene secondo i criteri previsti per i dipendenti in soprannumero tenuto conto della preferenza espressa in merito al mantenimento o meno del profilo di inquadramento. A riguardo l’articolo 6, comma 2, del D.M. 14 settembre 2015, prevede che il personale di polizia provinciale, se non ha espresso la preferenza a non mantenere il profilo, indica in via prioritaria i posti disponibili negli enti locali per la corrispondente qualifica e funzione e in subordine procede con l’indicazione prevista per i dipendenti in soprannumero. Qualora abbia espresso la preferenza per non mantenere il profilo inverte l’ordine di priorità descritto.
La procedura di assegnazione tiene conto dell’articolo 8, comma 1, lett. a), del D.M. 14 settembre 2015, che prevede la “precedenza, per i posti nelle sedi di lavoro collocate nell’ambito territoriale della città metropolitana di Roma capitale, ai dipendenti della Città metropolitana di Roma capitale e per i posti nelle sedi di lavoro collocate nei Comuni capoluoghi di regione, ai dipendenti delle relative province o città metropolitane”.
La procedura segue i seguenti criteri generali:
- priorità ai dipendenti degli EAV capoluogo di regione, rispetto ai dipendenti degli EAV NON capoluogo di Regione;
- assegnazione in base alle preferenze: in caso di più preferenze per lo stesso posto l’assegnazione avviene seguendo la graduatoria dei dipendenti;
- qualora tutti i posti scelti dal dipendente siano occupati, il dipendente non viene ricollocato in prima fase e sarà ricollocato con le procedure della seconda fase.
3) Incrocio d/o personale addetti alla gestione degli Albi provinciali degli autotrasportatori
I dipendenti in soprannumero degli EAV assegnati alla gestione degli albi provinciali degli autotrasportatori, sono assegnati tramite procedura specifica che prevede l’assegnazione diretta dei dipendenti agli uffici periferici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Ciò in ragione dell’articolo 7, comma 1, lett. c), del D.M. 14 settembre 2015, che prevede l’“assegnazione agli uffici periferici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ai sensi dell’art. 1, comma 94, della legge n. 147 del 2013, del personale che alla data del 1° gennaio 2015 svolgeva le funzioni relative alla cura e alla gestione degli Albi provinciali degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, nei limiti delle risorse destinate”.
I dipendenti delle Province in questa condizione sono 13.
Dei 13 dipendenti, in 8 sono comandati presso il MIT, e quindi sono già assegnati attraverso la procedura precedente sui comandati.
Rimangono quindi da assegnare al MIT attraverso la procedura specifica 5 dipendenti.
I criteri utilizzati per l’individuazione e l’assegnazione dei posti ai 5 dipendenti sono i seguenti:
- esistenza di un posto disponibile presso il MIT per la qualifica del dipendente;
- tale posto deve essere disponibile nell’ambito provinciale di appartenenza del dipendente.
4) Incrocio d/o dipendenti in soprannumero degli enti di area vasta
I dipendenti, con l’esclusione di quelli interessati alle procedure con priorità (comandati, addetti alla gestione degli Albi provinciali degli autotrasportatori, polizia locale), che hanno espresso almeno una preferenza partecipano alla procedura di assegnazione generale.
Tali dipendenti sono in totale 264.
La procedura di assegnazione generale segue i seguenti criteri:
- priorità ai dipendenti degli EAV capoluogo di regione, rispetto ai dipendenti degli EAV NON capoluogo di Regione;
- assegnazione in base alle preferenze: in caso di più preferenze per lo stesso posto l’assegnazione avviene seguendo la graduatoria dei dipendenti;
- qualora tutti i posti scelti dal dipendente siano occupati, il dipendente non viene ricollocato in prima fase e sarà ricollocato con le procedure della seconda fase.
L’esito della procedura di assegnazione è il seguente:
EAV Capoluogo regione | EAV NON Capoluogo regione | Totale | |
dipendenti coinvolti nella procedura | 87 | 177 | 264 |
dipendenti con posto assegnato | 60 | 154 | 214 |
dipendenti senza posto da ricollocare nelle procedure della fase 2 | 27 | 23 | 50 |
CROCE ROSSA ITALIANA
1) Incrocio d/o personale in comando o fuori ruolo o altri istituti comunque denominati
I dipendenti comandati presenti negli elenchi nominativi del personale CRI al 31 maggio 2016 sono 42.
I criteri generali utilizzati per l’assegnazione dei dipendenti comandati sono i seguenti:
- l’amministrazione di destinazione deve essere la stessa presso cui il dipendente è in comando,
- è presente un posto disponibile nell’amministrazione di comando per la posizione economica del dipendente.
Applicando i suddetti criteri:
- l’assegnazione come comandato è positiva per 24 dipendenti,
- l’assegnazione come comandato è negativa per 18 dipendenti.
Dei 18 dipendenti che non vengono assegnati come comandati rispetto alla espressione delle preferenze:
- 7 dipendenti hanno espresso preferenze su posti disponibili per il loro profilo e potranno accedere alla procedura di assegnazione generale e concorrere in base alla graduatoria all’assegnazione dei posti prescelti,
- 11 dipendenti non hanno espresso preferenze e saranno ricollocati con le procedure della seconda fase.
2) Incrocio d/o dipendenti CRI
I dipendenti, con l’esclusione di quelli interessati alle procedure con priorità (comandati), che hanno espresso almeno una preferenza partecipano alla procedura di assegnazione generale.
Tali dipendenti sono in totale 932.
La procedura di assegnazione generale segue i seguenti criteri:
- priorità ai dipendenti con sede di lavoro nei capoluogo di regione, rispetto ai dipendenti con sede di lavoro nelle province NON capoluogo di Regione;
- assegnazione in base alle preferenze: in caso di più preferenze per lo stesso posto l’assegnazione avviene seguendo la graduatoria dei dipendenti;
- qualora tutti i posti scelti dal dipendente siano occupati, il dipendente non viene ricollocato in prima fase e sarà ricollocato con le procedure della seconda fase.
L’esito della procedura di assegnazione è il seguente:
Provincia Capoluogo regione | Provincia NON Capoluogo regione | Totale | |
dipendenti coinvolti nella procedura | 705 | 228 | 932 |
dipendenti con posto assegnato | 473 | 191 | 664 |
dipendenti senza posto da ricollocare nelle procedure della fase 2 | 232 | 36 | 268 |
